Si conclude la IV edizione del
Festival Internazionale del Gioco e Giocattolo di Tradizione

Incetta di premi per la Sardegna: sul podio le Scuole Medie di Tortolì (Nuoro) e Sorso (Sassari)
"Is Onzulus" e "Furrianughe" il Gioco ed il Giocattolo vincitore

Una preziosa ricostruzione di uno strumento musicale ed un antico gioco di abilità destinato alle ragazze in età da marito si sono aggiudicati la IV edizione del Festival Internazionale di Gioco e Giocattolo di Tradizione che si è concluso domenica 24 maggio a Massicelle di Montano Antilia. I primi classificati, rispettivamente per le sezioni gioco e giocattolo, sono stati "Is Onzulus" realizzato dalla Scuola Media n°2 Plesso Monte Attu di Tortolì (Nuoro) e le "Furrianughe" della Scuola Media "Gerolamo Cappai" di Sorso (Sassari).
LA GIURIA A decretare i vincitori è stata una giuria di studenti delle scuole elementari e medie del territorio. Per la categoria "Gioco" l'arduo compito è toccato a Mariella Di Sanza, Simone Di Sanza, Girolamo Ricco, Mattia Ricco, Tommaso Romanelli, Nicoletta Serra e Chiara Valiante; mentre per il "Giocattolo" si sono impegnati nella valutazione Chiara Di Sanza, Gaetano Di Sanza, Giacomo Forte, Alessio Merola e Luca Serra.
CATEGORIA GIOCO Un bastoncino a fonte troncoconica dietro il quale si nasconde un'antica usanza si è aggiudicato il primo posto. È' "Is Onzulus", un gioco di abilità destinato alle ragazze in età da marito, realizzato dalla Scuola Media n°2 Plesso Monte Attu di Tortolì (Nuoro).
All'epoca le partecipanti, divise in squadre, dovevano abbattere il maggior numero di onzulus lanciando la pilota, un bastoncino più corto e panciuto. Seguono, al secondo posto il "Fähnchenschießen" (Colpire La Bandiera) realizzato dalla Scuola ospite Haupt & Realschule di Leibnitz (Austria), mentre al terzo si posiziona "Il Tuto" proposto dall'Istituto Comprensivo "E. De Amicis " di Basiliano (Udine).
CATEGORIA GIOCATTOLO Medaglia d'oro alla Scuola Media "Gerolamo Cappai" di Sorso (Sassari) che ha sbaragliato gli altri i giocattoli in concorso con le "Furrianughe", un giocattolo sonoro realizzato con gusci di noce, sughero, legno e spago. Al secondo posto la "Bambolina" realizzata dall'Istituto Comprensivo Edmondo De Amicis di Basiliano (Udine), mentre tre sono stati gli ex equo a cui è andata la medaglia di bronzo: la Scuola Primaria I. C. "T. Gaza" di San Giovanni a Piro per "A naca e u sciuttapanni", la Scuola Istituto Comprensivo "R. Nicodemi" di Fisciano per il "Paesaggio di pietra" e l'Istituto Comprensivo "Fava - Gioia" di Napoli per la "Lanottina".
Per ciascuna delle due categorie saranno assegnati, alle scuole vincitrici, premi in denaro utili a finanziare laboratori o progetti di ricerca e materiale didattico da utilizzare per il loro sviluppo durante l'anno scolastico.
A consegnare i riconoscimenti nel corso della Cerimonia di Premiazione in programma domani mattina, saranno il Sindaco di Montano Antilia Domenico Serra, il Presidente della Comunità Montana Pietro Forte, il Consigliere Provinciale Simone Valiante, il Presidente dell'Associazione "Lo Strummolo" Giovanni Rambaldi, la Coordinatrice del Festival Maria Teresa Scarpa, la Direttrice del Museo del Giocattolo Povero Angela Serra. Una mattinata di spettacoli e animazione renderà più dolci i saluti finali. Prima di darsi appuntamento alla prossima edizione del Festival spazio alle esibizioni delle scuole di ballo Serenity Dance di Vallo della Lucania e Iron Man di Futani, e allo spettacolo "Filastroccando L'Isola del Tesoro", scritto, diretto e interpretato dagli alunni della V elementare dell'Istituto Comprensivo R. Nicodemi di Fisciano. In chiusura ancora animazione con i mimi di Statuaria in Movimento, ovvero Monica Rovito e Giada Grandimetti.
L'evento è stato organizzato dall'associazione locale 'Lo Strummolo' (composta dal Comune di Montano Antilia, la Comunità Montana Lambro e Mingardo, l'Istituto Comprensivo di Montano Antilia e diverse associazioni culturali locali) con il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Regionale (ex Provveditorato) e di Legambiente Campania ed il supporto di Regione Campania, Provincia di Salerno e Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Uno scambio intercultuale destinato a non esaurirsi nella quattro giorni. Gli studenti di Montano si sono già dati appuntamento a Torino per incontrare a settembre i loro coetanei. Dopo l'esperienza agli scavi di Velia che ha visto l'istituto professionale di Laurino vestire i panni di guida turistica e gli studenti di Montano raccontare agli stessi ragazzi la storia della Magna Grecia che ancora respirano gli scavi di Paestum, la scuola piemontese attende con il nuovo anno scolastico i piccoli campani per mostrare loro le bellezze della propria città.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Ufficio stampa JaG communication
Tel/fax: 089 797416 – press@jagcommunication.com
Gilda Camaggio 335 6785601 – Silvia De Cesare 334 3422911